Chiunque abbia familiarità con il mondo del marketing di ricerca ha visto i termini SEO e SEM usati di frequente.
Questi sono termini fondamentali per coloro che lavorano nel marketing digitale, ma, proprio come molti dei termini del marketing, sono spesso usati in modo improprio e confusi. Quindi abbiamo pensato che potesse essere una buona idea approfondire le principali differenze di questi due canali di marketing, per assicurarci di essere tutti allineati sull’argomento.
Cos’è la SEO?
SEO è l’acronimo di Search Engine Optimization. L’obiettivo del SEO è aumentare la quantità (e la qualità) del traffico sul tuo sito web, proveniente dai risultati di ricerca organici di un motore di ricerca (più comunemente Google). La parola organico significa che il traffico viene generato senza pubblicità o altri metodi a pagamento. Potresti avere familiarità con il concetto di media a pagamento (paid), di proprietà (owned) e guadagnati (earned).
Di conseguenza, il traffico organico è il traffico (visite al tuo sito web) che non devi pagare.
Quindi come si fa a “ottimizzare” in chiave SEO?
Fare SEO significa seguire le migliori pratiche per garantire che i contenuti del tuo sito web possano essere indicizzati facilmente dai motori di ricerca.
Ciò potrebbe fare riferimento a elementi “on page” del tuo sito web, come strutture di link interni e densità di parole chiave, o elementi “fuori pagina”, come il numero di altri siti web che si collegano a te, inviando segnali al motore di ricerca che il tuo sito web potrebbe essere prezioso da visitare.
Cos’è la SEM?
SEM, o Search Engine Marketing, è la promozione di un sito web e del suo posizionamento su un motore di ricerca tramite pubblicità a pagamento. Questa è anche chiamata pubblicità PPC (pay per click), in cui il ranking nella SERP (pagina dei risultati del motore di ricerca) di un motore di ricerca viene acquistato tramite piattaforme PPC come Google Ads.
Quando si confrontano SEM e SEO, una delle maggiori differenze è nel modo in cui misuriamo l’efficacia dei due canali.
Poiché SEM è un canale a pagamento, è sempre diretto e facile misurare il successo tramite varie metriche come CTR (percentuale di clic), impressioni e conversioni. È facile vedere una misura chiara del ROI da una campagna di ricerca a pagamento, ma con le campagne SEO, il ROI a volte è più difficile da calcolare.
Proprio come a volte può essere difficile in altri canali di marketing misurare numericamente, ad esempio, la brand awareness, la SEO può talvolta sembrare più qualitativa che quantitativa.
Ma in altri casi, il ROI può essere abbastanza facile da calcolare per la SEO.
Ad esempio, la stessa azienda ha speso un determinato importo per i nostri servizi SEO e ha visto un aumento del 400% dei lead dal suo sito Web tramite la ricerca organica. Ciò si è tradotto in un numero specifico di vendite, queste entrate e il customer journey dei leads generati sono stati facilmente tracciati e siamo stati in grado di misurare facilmente il ROI della nostra campagna SEO.
Ovviamente il ROI è una delle metriche più importanti, lato imprenditore, quando stai cercando di determinare la migliore budget allocation.
È essenziale comprendere le differenze tra SEO SEM, il che significa che puoi implementare strategie per entrambi che alla fine creeranno una crescita di successo per la tua attività.
Qual è la differenza tra SEO e SEM?
Tornando a quel budget, per comprendere appieno quando è strategico utilizzare questi canali di marketing, è fondamentale conoscere la differenza tra SEO e SEM. Una prospettiva comune è che un approccio equilibrato a SEO e SEM può aiutarti a raggiungere gli obiettivi del tuo sito web.
È facile semplificare eccessivamente e pensare che sia più una battaglia tra marketing per motori di ricerca e ottimizzazione, ma in realtà i due canali di marketing hanno scopi diversi e, se usati in tandem, possono concentrarsi su obiettivi distinti. Una buona campagna SEO può ridurre il costo delle tue campagne SEM e campagne SEM ben progettate ed efficienti possono indirizzare utenti specifici per portare nuovo traffico al tuo sito, dove il loro coinvolgimento e la condivisione dei tuoi contenuti continueranno a guidare il traffico organico.
Sebbene sia importante conoscere la differenza tra SEO e SEM, è altrettanto importante comprenderne le somiglianze per utilizzarli insieme in modo efficace. In effetti, le persone spesso confondono la SEO come parte della SEM, a causa di quanto siano intrinsecamente collegate in termini di obiettivi.
La differenza tra SEO e SEM è chiara quando la si analizza nel contesto di una campagna di marketing.
Come creare una campagna SEM efficiente
Quindi, come si crea una campagna SEM efficiente che non sprechi i tuoi soldi attirando visitatori del sito che non hanno intenzione di interagire con il tuo brand?
Una strategia SEM efficiente evita clic sprecati: se ci sono persone che fanno clic sui tuoi annunci che non convertono mai o che visitano una pagina e poi rimbalzano molto rapidamente, significa che hai pagato per un clic che, essenzialmente, non significava nulla.
Quindi vuoi convertire il maggior numero possibile di clic che entrano sul tuo sito web.
E nel mondo SEM, una campagna PPC efficace dovrebbe ripagarsi da sola.
A tal fine, le tue campagne pubblicitarie dovrebbero essere focalizzate sui clic che si traducono in vendite. Assicurati che le strutture della tua campagna siano il più pulite possibile, abbiano parole chiave pertinenti e testi pubblicitari accattivanti.
Ecco alcuni dei must per una campagna PPC di successo:
Un account AdWords ben strutturato
Potrebbe sembrare una fissa personale per l’ordine, ma avere un account AdWords ben strutturato può fare la differenza. Desideri che la campagna e i gruppi di annunci all’interno della tua campagna abbiano una struttura logica che corrisponda alle varie pagine di destinazione del tuo sito web.
Quindi, ad esempio, supponiamo che tu gestisca un negozio di scarpe online e che il tuo sito web sia suddiviso in scarpe da donna e singole categorie e sottocategorie per décolleté, muli, scarpe da ginnastica e stivali.
La best practice suggerisce che i tuoi gruppi di annunci corrispondano a ciascuna di queste categorie, in modo che i tuoi annunci possano corrispondere esattamente ai prodotti che stai cercando di vendere.
Ottimizzazione del tasso di conversione
Una campagna ottimizzata per le conversioni non è ottimizzata solo a livello di gruppo di annunci.
L’ottimizzazione del tasso di conversione implica guardare gli annunci, guardare le pagine di destinazione, sperimentare, confrontare i risultati e quindi regolare il testo pubblicitario, le estensioni annuncio o la spesa per ottimizzare i tassi di conversione.
Ottimizzazione della pagina di destinazione
Uno dei maggiori problemi con le conversioni PPC può essere la qualità della pagina di destinazione, la pagina in cui avviene la conversione o l’acquisto effettivo. Se una pagina di destinazione è difficile da usare, esteticamente poco attraente o mal costruita, gli acquirenti non effettuano spesso un acquisto e se ne andranno.
Questa mancanza di coinvolgimento segnalerà a Google che la qualità della tua pagina non è molto elevata e probabilmente inizierai a vedere un punteggio di qualità inferiore, aumentando successivamente il prezzo dei clic su cui stai facendo offerte.
Quindi è fondamentale progettare una pagina di destinazione che sia facile da usare, esteticamente gradevole e ben realizzata per mantenere bassi i costi degli annunci e aumentare il tasso di conversione.
Come eseguire con successo una campagna SEO
Attirare traffico rilevante verso il tuo sito web è l’essenza delle strategie SEO di qualità.
La parola più importante nella SEO è “rilevanza”.
Il traffico irrilevante può avere un bell’aspetto in Google Analytics, ma se il traffico non converte o non soddisfa i tuoi obiettivi, è praticamente inutile. Con questo in mente, parliamo delle nozioni di base SEO che possono aiutarti a ottenere traffico pertinente.
Parole chiave
Le parole chiave costituiscono il fulcro della tua strategia SEO, ed è per questo che la ricerca per parole chiave è all’inizio di qualsiasi campagna SEO strutturata e di successo. I focus delle tue parole chiave devono corrispondere all’intento di ciò che le persone inseriscono in Google per le loro query di ricerca.
Da lì, puoi assicurarti che il contenuto del tuo sito web utilizzi le stesse parole chiave con cui gli utenti stanno cercando. Le parole chiave possono essere regolate in base ai cambiamenti nella tua attività (ad esempio, per i nuovi prodotti) e alle tendenze degli utenti, per mantenere il tuo sito in evoluzione nel tempo per continuare ad allinearsi con l’intento dell’utente.
Contenuto pertinente
La creazione di contenuti pertinenti per il tuo sito web è una componente vitale della SEO. Direi che la SEO è l’intera ragione per cui il campo del content marketing è decollato così rapidamente, con i marketer di tutto il mondo che si affrettano a essere i primi a distribuire i contenuti del sito web migliori e più rilevanti per aumentare il traffico e le conversioni.
Il content marketing nel 2021 significa che il tuo sito web deve contenere contenuti a cui i tuoi clienti sono interessati che vanno oltre il materiale promozionale. Affinché il tuo contenuto sia efficace, dovrebbe essere utile e utile per il lettore. Ciò creerà fiducia e aiuterà a creare una forte impronta SEO.
È un vantaggio per tutti: buoni contenuti qualificano i lead e aumentano le conversioni a lungo termine.
Backlink, backlink, backlink
Quando pensi ai backlink, considerali un’approvazione del tuo sito web da parte di terzi. Altri siti web fanno sapere a Google che il tuo sito web è considerato attendibile da altre persone che condividono gli stessi interessi e contenuti.
Alcuni dei modi migliori sono stringere alleanze con altri webmaster, condividere contenuti e collegamenti con i colleghi, attraverso pratiche come il guest blogging o assumere un’azienda SEO come Ottobix per aiutarti a creare link di alta qualità al tuo sito.
Fai attenzione alle offerte imprecise di acquisto di backlink in blocco.
Questo è un errore SEO da principiante e Google lo ha a lungo contrassegnato come spam.
L’acquisto di backlink è considerato una pratica SEO “black hat” e può farti deindicizzare da Google.
Immagini e design mobile-first
Si dice spesso che il cuore di una buona SEO sia l’esperienza dell’utente (UX).
I siti con un’ottima UX sono facili da navigare, ben organizzati e hanno buone funzioni di ricerca interna. I siti web facili da usare avranno un tempo elevato sulla pagina e metriche sul tempo sul sito. E più a lungo un utente è sul tuo sito, più è probabile che si convertirà.
Cosa c’entra questo con le immagini? Le immagini dovrebbero essere ben integrate nel design della tua pagina.
Il design va oltre lo scopo di questo articolo, ma un sito ben progettato e visivamente piacevole dovrebbe essere attraente sia su desktop che su dispositivi mobili.
Non è rocket science! … i siti facili da usare e con un’estetica accattivante genereranno traffico e coinvolgimento migliori e convertiranno di più.
Infine, progetta sempre prima il tuo sito per i dispositivi mobili.
Google ha esplicitamente condiviso che sono necessari progetti web ottimizzati per dispositivi mobili per potersi classificare bene su Google, quindi il tuo sito deve avere un’esperienza mobile eccellente.
Social media
Puoi completare le tue campagne SEO con un programma di social media ben pianificato e robusto. Le menzioni sui social media sono indicizzate dai motori di ricerca e generano backlink, e le piattaforme dei social media sono indispensabili come mezzo per condividere i tuoi contenuti sul sito, inclusi articoli di blog e risorse gated.
Contenuti per SEO e SEM: qual è la differenza?
La differenza tra SEO e SEM nel contesto dei contenuti riguarda il pubblico di destinazione.
Sia la SEO che il SEM richiedono che i contenuti siano rilevanti per il pubblico di destinazione e che guidino il coinvolgimento e le conversioni, ma la SEO ha un pubblico di destinazione aggiuntivo: il motore di ricerca. Di conseguenza, sebbene entrambi i tipi di contenuto debbano essere rilevanti per il pubblico, il formato e la struttura dei contenuti SEO possono essere molto diversi.
I contenuti per la SEO devono essere ottimizzati per parole chiave. Cioè, il contenuto di un articolo del blog deve contenere tra l’1% e il 3% di parole chiave pertinenti nella copia. (Ma non usarne troppe! Il “Keyword stuffing” è una tattica obsoleta fin dai primi giorni del Web che ora è un fattore di ranking SEO negativo.)
I migliori contenuti SEO aiutano l’utente a imparare qualcosa o risolvere un problema. I contenuti promozionali di solito non sono appropriati per i contenuti SEO.
Ottobix è un’agenzia SEO e possiamo prenderci cura del tuo posizionamento online.
Il contenuto per SEM, d’altra parte, è esplicitamente promozionale.
Di solito si tratta di contenuti che si trovano nelle pagine di destinazione, negli annunci Google e nei social media a pagamento. L’accento dovrebbe essere posto su frasi brevi e un linguaggio chiaro che descriva in dettaglio le caratteristiche del prodotto e i punti deboli.
Il linguaggio della SEM si focalizza sulla vendita.
E non dimenticare quel punteggio di qualità. Testa spesso la tua copia multimediale a pagamento. Avere diversi occhi per esaminare la copia e il formato della pagina di destinazione e chiedere: “farei clic qui?”
Quando utilizzo la SEO? Quando uso SEM?
Penso alla SEO come a un gioco più strategico a lungo termine, mentre SEM è più una soluzione a macchia d’olio.
La SEO dovrebbe sempre essere tenuta a mente quando si creano contenuti.
Un approccio SEO-centrico a tutti i contenuti che crei aiuta tutti i contenuti ad essere propositivi, a considerare l’intento di ricerca e ad aiutare con successo il tuo pubblico. Molte persone commettono l’errore di creare contenuti solo per i motori di ricerca, ma un contenuto SEO efficace piacerà sia ai lettori umani che ai robot di ricerca.
Nel complesso, la SEO fornisce una base a lungo termine per il successo del marketing digitale.
Il SEM, invece, è utilizzato per supportare vendite e iniziative immediate. Ad esempio, se possiedi un sito web di articoli sportivi che vende articoli sportivi online, potresti avere vendite speciali per eventi stagionali, offrire sconti e offerte speciali su articoli specifici o vuoi promuovere un programma fedeltà.
Ti consigliamo di utilizzare la SEM per vendere tatticamente vari prodotti, vendite e iniziative in un modo che puoi misurare con discrezione.
Quali sono i vantaggi di SEM?
Il SEM è uno strumento indispensabile per chiunque sia impegnato nell’e-commerce o nel marketing digitale. Ecco alcuni dei vantaggi di rendere SEM parte del tuo piano di marketing:
Raggiungere i clienti immediatamente
La SEM è istantanea: se vinci l’asta dell’annuncio, il tuo annuncio si posiziona più in alto nella SERP (pagina dei risultati del motore di ricerca) ei clienti vengono direzionati verso la tua pagina di destinazione . A differenza del SEO, che implica un impegno a lungo termine, SEM può ottenere risultati istantanei.
Targeting geografico diretto
Il targeting geografico è disponibile negli annunci PPC. Ciò significa che puoi indirizzare i tuoi sforzi verso aree geografiche che definisci.
Se desideri raggiungere persone solo in una specifica città, contea o codice postale, puoi farlo. Paghi solo quando si fa clic su un annuncio Un’altra grande caratteristica di PPC è che puoi pagare per un annuncio solo quando un potenziale cliente interagisce con esso.
Ciò significa attribuzione immediata della spesa pubblicitaria. Inoltre, spendi denaro solo quando un potenziale cliente interagisce con il tuo annuncio.
Combatti contro i concorrenti
Con SEM, puoi fare offerte per le parole chiave di un concorrente! In effetti, le piattaforme software SEM popolari includono la capacità di eseguire ricerche sulla concorrenza in modo da poter offrire il tuo prodotto o servizio alle stesse persone che il tuo concorrente sta raggiungendo.
Misura la tua efficacia
Google Ads e altre piattaforme multimediali a pagamento includono analisi dettagliate. Utilizzando sia Google Analytics che gli strumenti di Google Ads, puoi misurare con precisione il tuo ROI, analizzare e valutare continuamente il rendimento e ruotare rapidamente i tuoi annunci di conseguenza. Di conseguenza, puoi essere sicuro di ottenere il massimo dal tuo dollaro pubblicitario.
Quali sono i vantaggi della SEO?
Al contrario di tutti quei vantaggi specifici a breve termine del SEM, i vantaggi SEO sono a lungo termine e strategici.
Come spiegato in precedenza, uno degli svantaggi del SEM è che un clic acquistato funziona solo una volta: se desideri ulteriori vantaggi SEM, devi acquistare più clic e questo svantaggio si espande notevolmente nel tempo.
La SEO, invece, è uno sprint, non una maratona.
La creazione di contenuti sul tuo sito web e sulle piattaforme dei social media ha un effetto a lungo termine sul tuo posizionamento, creando un percorso che porta direttamente al tuo sito.
I contenuti di qualità e sempreverdi continueranno a generare traffico prezioso anche dopo la pubblicazione.
Questo valore può durare per anni, invece una spesa equivalente in SEM durerà solo per un timeframe specifico di tempo.
Un’efficace campagna SEO può richiedere un po ‘di tempo e pazienza per essere implementata, ma una volta che le classifiche iniziano a salire, continuerai ad ottenere sempre più traffico sul tuo sito.