NFT, Web3, Metaverso: caratteristiche e differenza
Gli NFT sono dei token il cui contenuto al suo interno è un bene unico che non può essere replicato o sostituito da un altro token.
Il Web3, spesso confuso come un’evoluzione del Web 2.0, è in realtà un sistema decentralizzato che si pone come alternativa ai sistemi centralizzati che detengono il controllo sui contenuti creati dagli utenti.
Il Metaverso è un mondo universale, virtuale e immersivo in cui è possibile accedere grazie alla realtà virtuale e alla realtà aumentata.
In questo articolo scopriamo quali sono le differenze tra Web3 e Metaverso, cosa sono e quali sono le caratteristiche, cosa sono gli NFT, quali sono le sue caratteristiche e come funzionano.
Web3 e Metaverso: simili o diversi?
Prima di fornire un approfondimento sugli NFT, Web3 e Metaverso, è bene fare un primo chiarimento sulla differenza che c’è tra Metaverso e Web3.
I due termini spesso usati come sinonimi proprio perché utilizzano delle tecnologie decentralizzate come blockchain, criptovalute, NFT e altro ancora, ma in realtà sono differenti.
Seppur differenti, i due concetti non sono in contrapposizione tra loro ma anzi hanno bisogno l’uno dell’altra per completarsi.
Il Metaverso si pone come un universo parallelo del mondo reale e su questo mondo bisogna che ci siano delle solide infrastrutture che possono essere fornite dal Web3.
Differenze tra Metaverso e Web3
Il Web3 è un sistema decentralizzato che ha l’obiettivo di porsi come alternativa a quei sistemi centralizzati che detengono il controllo sui contenuti creati dagli utenti. Dato che si basa sulla blockchain i dati sono aperti e di proprietà collettiva, pertanto gli utenti sono i reali possessori dei propri dati che sono considerati bene pubblico e chiunque può contribuire a monetizzare.
Per quanto riguarda il Metaverso, siamo di fronte a una visione più ampia. È un mondo universale, virtuale e immersivo in cui la realtà fisica e quella digitale sono connesse tra loro. Ogni individuo può “viaggiare”, quando lo desidera, da una dimensione all’altra.
NFT cosa sono?
Gli NFT o non fungible token, sono dei token il cui contenuto al suo interno è un bene unico che non può essere sostituito da un altro token. Gli NFT sono unici e non possono essere replicati proprio perché hanno codici di identificazioni univoci e metadati che consentono di distinguerli da altri NFT.
A differenza delle criptovalute, intercambiabili e utilizzate come modalità di pagamento, gli NFT sono unici e non possono essere replicati. Ecco perché sono definiti “non fungibili”, perché può esistere un solo token originale, identificato da codici, non modificabili, registrati su blockchain.
Possono rappresentare contenuti o oggetti presenti nel mondo reale come opere d’arte, musica, collezioni, giochi, immagini, audio e tanto altro.
Chiunque acquista un NFT, non acquista un bene materiale ma acquista il diritto su quel bene. Per esempio, se un utente acquista un’opera d’arte, non acquista l’opera d’arte in sé ma il diritto su quell’opera che viene garantito da uno smart contract.
Uno smart contract non è altro che un software basato sulle tecnologie blockchain che permette di gestire ed effettuare delle transazioni senza il bisogno di intermediari.
Le caratteristiche degli NFT
Alla luce di quanto detto in precedenza, possiamo le caratteristiche degli NFT in:
- Raro: perché il valore dei token deriva dalla scarsità.
- Indivisibile: non si può suddividere in unità più piccole.
- Unico: l’originale è sempre e solo uno che viene identificato dalla blockchain.
Come funzionano?
Gli NFT, come anticipato, si basano sulla blockchain, sistema alla base delle criptovalute e registro distribuito su cui sono registrate le transazioni.
Un NFT viene creato a partire da contenuti digitali che possono rappresentare oggetti materiali e immateriali, tra cui: Opere d’arte, Video, oggetti da collezione, Avatar virtuali, musica, Gif e altro.
Gli NFT possono essere di proprietà di una singola persona per volta, e grazie ai dati univoci degli NFT si può facilmente verificare la proprietà e trasferire i token da un proprietario all’altro.
Le principali piattaforme di compravendita NFT sono: OpenSea.io, Rarible, Foundation.
OpenSea.io è una piattaforma peer-to-peer che fornisce oggetti da collezione e oggetti digitali rari. Rarible è una piattaforma aperta e democratica, consente ad artisti e creativi di pubblicare e vendere gli NFT. Infine, Foundation è una piattaforma in cui è possibile accedere mediante invito, gli artisti devono essere invitati da altri artisti per pubblicare le proprie opere.
Web3 cos’è?
Il termine Web3 è stato coniato da Gavin Wood, co-fondatore di Ethereum. Questo termine viene utilizzato sia per indicare le innovazioni digitali che si basano sulla tecnologia della blockchain che per indicare, erroneamente, una fase di evoluzione del web (web 1.0, 2.0).
Nel Web 2.0 ci sono dei limiti legati alla centralizzazione. Anche se gli utenti sono liberi di creare, condividere contenuti e interagire tra loro, questi devono rispettare una serie di regolamenti che vengono imposti dalle piattaforme.
Il Web3 invece si basa, prima di tutto, sulla decentralizzazione e sulla proprietà dei contenuti. Tutto ciò che creator e artisti producono è, infatti, di loro proprietà e possono decidere se monetizzarlo e come farlo.
Possiamo, dunque, parlare di Web3 non come un’evoluzione del Web 2.0 ma come un concetto molto ampio che racchiude elementi differenti accomunati dalla tecnologia blockchain. Proprio quest’ultima viene posta, dal Web3, alla base delle tecnologia esistenti: Intelligenza artificiale e Internet of things.
Come funziona e quali sono le caratteristiche?
Nel Web3 i contenuti o i servizi non sono più all’interno di server o piattaforme di proprietà di aziende o multinazionali, ma sono distribuiti in modo omogeneo su tutta la rete.
I contenuti non sono più di proprietà di piattaforme come Tik Tok o Instagram, ma resterebbero ai legittimi autori. Anche i dispositivi non si connettono più a dei server centrali ma a registri distribuiti in cui è possibile trovare e utilizzare tutte le informazioni desiderate.
Abbiamo già dato una breve anticipazione sulle caratteristiche del Web3, ma vediamole nello specifico.
1.Decentralizzazione: in una struttura decentralizzata nessuno ha il pieno potere. Sono gli utenti ad avere il controllo e la proprietà sui contenuti che creano. Per mantenere una struttura decentralizzata, Web3 utilizza la tecnologia blockchain che utilizza dei registri per distribuiti per registrare e archiviare le informazioni.
2.Governance: è un meccanismo utilizzato dalle piattaforme decentralizzate per dare voce agli utenti. Gli utenti possono dare la loro opinione e votare sulle proposte, aggiornamenti, modifiche dell’interfaccia o delle politiche, rimozioni alla funzionalità e tutto ciò che riguarda una piattaforma ed è soggetto al voto.
3.Tokenizzazione: qualsiasi cosa all’interno del Web3 può diventare un token dai video, alle app, dalle immagini ai biglietti per eventi. Con la tokenizzazione gli NFT potranno essere acquistati e venduti per monetizzare, trarre vantaggi e accedere a contenuti esclusivi.
Metaverso cos’è?
Il significato di Metaverso risiede all’interno del suo termine, il prefisso meta indica “dopo, oltre” e verso “universo”. Il prefisso Meta, però, a detta di Mark Zuckerberg non significherebbe solo “oltre” ma un nuovo punto di partenza per connettersi con gli altri.
Il Metaverso è un mondo universale, virtuale e immersivo. In questo mondo è possibile accedere grazie alla realtà virtuale e alla realtà aumentata e agli strumenti utilizzati come cuffie e visori 3D che permettono di vivere esperienze virtuali totalmente immersive.
Gli utenti, infatti, possono viaggiare, creare oggetti, incontrare altri utenti e interagire con loro, possono creare degli avatar, partecipare a concerti e molto altro ancora.
Le caratteristiche del Metaverso
Il Metaverso è composto principalmente da 3 elementi: interfaccia VR, proprietà digitale e avatar personalizzati.
Con il primo elemento si può entrare in una realtà totalmente immersiva, che si può toccare con mano, con il diritto di proprietà si possono acquistare dei beni e con la personalizzazione degli avatar si può interagire con gli altri utenti.
Altre caratteristiche da evidenziare sono:
- Spazi tridimensionali
- Struttura condivisa
- Utilizzo di tecnologie di realtà aumentata e ibride
- Utilizzo di valute digitali e reali
- Proprietà digitale, blockchain, legislazioni
Come funziona?
Il Metaverso funziona mediante la tecnologia blockchain, una tecnologia che permette di elaborare le transazioni in modo trasparente e decentralizzato. Gli utenti si scambiano criptovalute, oggetti, proprietà, accessori e molto altro.
Entrare nel Metaverso non richiede particolari competenze informatiche, chiunque può accedere ma per farlo occorrono solo alcuni strumenti:
- Pc o smartphone
- Connessione a internet
- Account su una delle piattaforme del Metaverso
- Visori 3D per rendere l’esperienza ancora più immersiva
Abbiamo parlato di piattaforme, utili per entrare nel mondo del Metaverso. Ecco quali sono:
Sandbox è una piattaforma virtuale in cui gli avatar possono costruire, possedere e monetizzare utilizzando gli NFT e il Sand. Decentraland è una piattaforma virtuale creata da Ethereum in cui gli utenti possono creare case, edifici virtuali e monetizzare attraverso le visite di altri utenti. Gli elementi in questa piattaforma possono essere acquistati attraverso la criptovaluta Mana.
Infine, Stageverse è una piattaforma virtuale per le esperienze immersive. È possibile accedere attraverso l’app Oculus Quest.