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Che cos’è il SEO Copywriting: regole, strategie e stili di scrittura

Il SEO Copywriting indica la tecnica di scrittura che permette di produrre testi ottimizzati per i motori di ricerca. Si fa riferimento, dunque, a una parte della SEO meno tecnica e legata principalmente alla stesura dei contenuti.

In questo articolo scopriamo cos’è il SEO Copywriting, quali sono le regole, strategie e stili di scrittura per fare SEO Copywriting.

Seo Copywriting: che cos’è?

Il SEO Copywriting è la scrittura professionale applicata alle tecniche SEO per garantire il posizionamento dei contenuti e permettere agli utenti di soddisfare il loro intento di ricerca. 

Consiste nel trovare il giusto equilibrio tra un contenuto coinvolgente e persuasivo che coinvolge gli utenti e un contenuto che Google premia con ranking elevati per le parole chiave.

Quindi ci sono gli utenti che dovranno apprezzare il contenuto creato e Google che deve capire l’argomento e le informazioni fornite agli utenti e se queste sono migliori rispetto a quello fornite dai competitor. 

In questo senso è determinante il lavoro che svolge il SEO copywriter che ha il compito di: 

  • Scrivere contenuti ottimizzati in SEO per scalare il posizionamento sul motore di ricerca Google.
  • Utilizzare le parole chiave adeguate.
  • Soddisfare bisogni degli utenti che effettuano una ricerca.

Regole per fare SEO Copywriting

Quando si parla di fare SEO Copywriting si intende creare un testo o un articolo che permette di raggiungere uno degli obiettivi principali della SEO: aumentare il ranking del sito all’interno del motore di ricerca. Per raggiungere questo obiettivo è importante rispettare alcune regole. 

  • Unicità: contenuti unici per un buon posizionamento SEO ed evitare quelli ripetitivi che penalizzano nel posizionamento.
  • Parole chiave: le parole chiave devono essere pertinenti con l’argomento che gli utenti cercano per soddisfare un bisogno in merito a un prodotto o servizio.
  • Struttura del contenuto: Utilizzare una struttura gerarchia e coerente per far sì che l’utente legga il testo dall’inizio alla fine.
  • Qualità del contenuto: il testo deve fornire informazioni di qualità all’utente che ha posto una domanda al motore di ricerca.
  • Punteggiatura, ortografia e sintassi: evitare errori di punteggiatura, refusi e rispettare le regole della sintassi per trasmettere all’utente l’importanza impiegata nella costruzione del testo.

Strategie per la pianificazione dei contenuti SEO

Quali sono le strategie ideali da mettere in atto per la pianificazione dei contenuti SEO? Scopriamolo in questi 5 punti. 

1.Studio del settore e dei competitor

Non si può scrivere un contenuto se non si conosce il settore in cui opera il cliente per cui bisogna scrivere dei testi. Bisogna studiare l’argomento da trattare, comprendere i dettagli, le terminologie, gli aspetti tecnici, studiare i competitor e scoprire come trattano l’argomento e cosa ha permesso loro il posizionamento SEO. Infine, approfondire l’intento di ricerca, i bisogni degli utenti e in che modo l’argomento può soddisfarli.

2.Ricerca argomenti per la Buyer Persona

Un buon contenuto è quello pensato per la Buyer Persona, ovvero il potenziale utente e cliente ideale interessato ai prodotti, servizi e argomenti trattati nel sito.

Nella pianificazione del piano editoriale e nell’ideazione dei contenuti bisogna pensare agli argomenti da trattare che possano essere utili a chi li legge. In base all’obiettivo e alla fase del funnel in cui si trova il potenziale cliente occorre pensare allo stile di scrittura adatto al target e al contesto in cui deve essere divulgato.

3.Ricerca delle parole chiave

La ricerca delle parole chiave è correlata allo studio del settore e come questa è una parte fondamentale della strategia di SEO Copywriting. Infatti, occorre scegliere gli argomenti, la parola chiave e le parole chiave correlate su cui scrivere il blog post.

In tal senso può essere utile utilizzare dei tool per trovare le giuste parole chiave e il loro relativo volume di ricerca, per esempio Ubersuggest, Google Keyword planner, Answer The Public e molti altri ancora.

4.Pianificazione della creazione dei contenuti

Occorre realizzare un piano editoriale degli articoli da creare per avere un’idea del possibile posizionamento da raggiungere in base all’argomento e alle parole chiave individuate. Dunque, avere una visione generale del progetto consente di pensare agli obiettivi da raggiungere per il posizionamento e di conseguenza offrire contenuti sempre freschi, coinvolgenti e persuasivi. 

5.Scrittura del contenuto SEO Friendly

Per la scrittura di un contenuto SEO Friendly bisogna:

  • Puntare a contenuti di qualità e originali che soddisfano la query di ricerca
  • Utilizzare le parole chiave in modo naturale
  • Suddividere il testo in paragrafi
  • Dare subito la risposta al problema dell’utente
  • Utilizzare elenchi puntati e numerati per semplificare la lettura
  • Formattare il testo con parole in grassetto
  • Evitare il copia e incolla da altre fonti
  • Linkare siti autorevoli
  • Citare le fonti
  • Creare collegamenti con le pagine interne del sito

Come scrivere un testo ottimizzato con il SEO Copywriting

Google è in continua evoluzione e il suo obiettivo principale è quello di premiare contenuti di valore che soddisfino specifiche domande di ricerca. Oltre alla creazione dei contenuti di valori è importante rispettare alcuni stili di scrittura di un testo e regole per ottenere un buon posizionamento.

Heading Tag

Nella scrittura dei contenuti ottimizzati in SEO è importante organizzare una struttura adatta a chi legge il contenuto e al motore di ricerca. Per realizzarla occorre utilizzare gli Heading Tag. 

  • Titolo H1: è il titolo più importante dell’intero testo e deve contenere la parola chiave per la quale si desidera posizionare il contenuto sul motore di ricerca. È buona norma utilizzare una parola chiave per ogni testo differente per evitare di scrivere testi delle pagine o articoli duplicati. 
  • Sottotitolo H2: il sottotitolo H2 suddivide il testo in paragrafi, al suo interno può essere inserita la parola chiave o le parole correlate. A differenza dell’H1 può essere ripetuto più di una volta all’interno del paragrafo per creare delle suddivisioni.
  •  Sottotitolo H3: è il sottotitolo che va subito dopo l’H2 e crea delle sottosezioni quando l’argomento necessità di ulteriori approfondimenti. Rispetto all’H2 ha meno rilevanza nel posizionamento SEO. 
  • Altri sottotitoli (H4-H5-H6): sono ulteriori sottotitoli che suddividono gerarchicamente i paragrafi e vanno rispettivamente subito dopo l’H3.

Tag Title e Meta Description

Il Tag Title e la Meta Description sono le due parti che andranno a comporre lo snippet all’interno della SERP del motore di ricerca e che verrà visualizzato dall’utente quando ricerca una determinata parola chiave. 

L’intero Tag Title deve essere accattivante e attirare l’attenzione dell’utente in pochi caratteri, infatti dovrebbe contenere tra i 50 e i 60 caratteri e avere nella parte iniziale la keyword principale del testo o dell’articolo. 

La Meta Description è quella porzione di testo che compare sotto il Tag Title e l’URL. Dovrebbe contenere in circa 150-160 caratteri una descrizione esaustiva dell’intero testo e la parola chiave correlata. Seppur ha poca rilevanza ai fini del posizionamento SEO se scritta bene e rispetta la quantità dei caratteri può permettere di aumentare il CTR (click through rate). 

URL

L’URL dovrebbe contenere una stringa di caratteri chiari e leggibili, senza numeri, spazi vuoti o caratteri speciali e parole chiave accentate. All’interno del URL dovrebbe essere presente la parola chiave su cui si intende posizionare il testo per essere individuata subito dall’utente e permettergli di capire cosa deve aspettarsi all’interno del contenuto. 

Alt e Title per le immagini

Tra gli elementi utili per creare un contenuto ottimizzato in SEO ci sono le immagini che è bene siano pertinenti con quanto scritto nel testo. Vanno inserite all’interno della pagina o dell’articolo come immagine in evidenza o all’interno del corpo del testo. È importante rinominare il file con la parola chiave per cui si dovrebbe posizionare il testo. Dopo averle inserite all’interno del sito devono essere provviste del tag alt e title.

Link interni e link esterni

Nella scrittura di un testo in ottica SEO  è importante utilizzare dei link interni ed esterni. I link devono rimandare ad articoli o pagine inerenti all’argomento del contenuto per aiutare l’utente ad approfondire l’argomento. I link interni possono essere utili al fine di creare un percorso di navigazione coerente, nei link esterni invece per fornire ulteriori approfondimenti è bene linkare fonti autorevoli. 

Call To Action

La CTA o Call To Action all’interno di una pagina o articolo è utilizzata per attirare l’attenzione dell’utente e spingerlo a compiere un’azione. Può essere inserita tramite dei bottoni o dei link e devono essere chiare, accattivanti e coerenti all’interno della pagina.

Lunghezza testo

Non c’è una vera regola sulla lunghezza del testo affinché questo raggiunga il posizionamento sui motori di ricerca. In base all’argomento gli articoli possono avere una lunghezza e struttura differente. Un articolo ben ottimizzato si posiziona non per la quantità delle parole ma per la qualità, perché scritto in modo chiaro ed esaustivo, perché pertinente con la parola chiave e perché rispetta l’intento di ricerca dell’utente. 

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